Ritratto di Francesco Comba
Questo ragazzino, Francesco Comba detto “Malicennau”, fa parte dei cosiddetti picciocus de crobi di Cagliari (che in dialetto sardo campidanese significa letteralmente “i ragazzi della cesta”), cioè bambini e adolescenti spesso senza famiglia o abbandonati, scalzi, mal vestiti e denutriti, che tra la fine dell’Ottocento e i primi del Novecento erano portati a delinquere proprio per le loro difficili condizioni di vita.
L’immagine appartiene a una serie di 275 fotografie presenti in Archivio dedicate ai piccoli delinquenti sardi, frutto di una ricerca sulla criminalità infantile realizzata tra il 1898 e il 1903 da Mario Carrara, collaboratore di Lombroso e docente all’Università di Cagliari, insieme al medico legale Efisio Murgia, fotografo dilettante.