Ritratto di un gruppo di cinque uomini
Si tratta del capo brigante Giuseppe Schiavone di Sant’ Agata di Puglia, seduto con un cappello in testa, dei suoi gregari Giuseppe Petrella, Rocco Marcelli, Pietro Capuano e Vito Rendola (sdraiato), ripresi dopo la cattura. Sullo sfondo si vede un arco in pietra, probabilmente l’ingresso al carcere di Melfi. Sulle mani di Schiavone e degli uomini a lui vicini passa una lunga catena; tutti i membri della banda furono fucilati a Melfi nel 1864.
La fotografia è inserita su una pagina dell’Album dei Delinquenti N.1, il primo di due album realizzati molto probabilmente dallo stesso Lombroso incollando fotografie, disegni a matita, acquarelli, incisioni e ritagli di giornali raffiguranti briganti, delinquenti italiani e stranieri, pazienti ricoverati in strutture manicomiali, crani e altri resti umani.