Antropologa criminale russa
Pauline Tarnowsky nel 1889 pubblica il primo studio al mondo dedicato alla delinquenza femminile. Lombroso vi si ispira per il trattato “La donna delinquente, la prostituta e la donna normale”, che pubblica con Guglielmo Ferrero nel 1893.
Tarnowsky mantiene un rapporto di collaborazione e scambio con lo scienziato veronese, inviandogli molte fotografie di donne criminali russe, presenti nel fondo archivistico.
La fotografia riporta la dedica di Pauline Tarnowsky a Nina, moglie di Lombroso, “A la chère, charmante et très aimable Madame Nina Lombroso, souvenir affectueux P. Tarnowsky. St. Petersbourg, 19 Novembre 1891”.